Se lo Spritz è uno dei cocktail italiani più amati in tutto il mondo, un motivo c’è. Un aperitivo che ha subito nei secoli una serie di evoluzioni e contaminazioni che l’hanno allontanato dalla ricetta nata durante l’occupazione austriaca di inizio ‘800. Ma fortunatamente è ancora possibile degustare il vero Spritz veneziano. Un cocktail a base di Prosecco, Soda o Seltz… e ovviamente proprio lui, l’ingrediente d’onore: il Select.
Se ormai sono sempre più diffuse le gradevoli versioni alternative con Aperol e Campari, è il Select il bitter che fa la differenza. Non a caso il sapore distintivo e complesso di questo amaro veneto custodisce la poesia, l’autenticità e la tradizione che consacrano lo Spritz un cocktail irresistibile e senza tempo.
L’arte della Mixology crea, dai primi decenni dell’800, cocktail per tutti i gusti. Ma in un universo così variegato di liquori e proposte originali, perché proprio il Select? Una domanda legittima che trova una risposta nella straordinaria formula che lo rende unico: dalle 30 erbe aromatiche che lo compongono al processo produttivo complesso che lo ridefinisce un bitter insostituibile.
Un trionfo di radici di rabarbaro e bacche di ginepro che conferiscono al Select quell’equilibrio dolce-amaro che dona allo Spritz veneziano il sapore che tutti conosciamo e amiamo.
L’ambizione di BroadWine è proprio quella di fondere tradizione e innovazione. All’interno del BroadMenu troviamo così cocktail originali ma anche “il vero spritz veneziano” realizzato appunto con Prosecco di Valdobbiadene, Seltz e Select. Una scelta che rispetta la tradizione veneta donando al più amato dei cocktail da aperitivo un sapore tanto amaro e deciso quanto allo stesso tempo equilibrato.
Un cocktail disponibile anche con variante Aperol, Campari e Sambuco per chi ha abituato il palato alle altrettanto deliziose evoluzioni dello Spritz.